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Giardino degli Ulivi Resort Masseria

Resort Margherita di Savoia (Puglia)

Come arrivare in auto (città di partenza):
 
 
Giardino degli Ulivi Resort Masseria
Strada provinciale Margherita - Trinitapoli - Margherita di Savoia 76016 (BT)
Margherita di Savoia, Puglia
Telefono: +39 0883630022
 
 
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Il “Giardino degli Ulivi” è situato in una vasta tenuta di ulivi secolari ed è caratterizzato da un’architettura tradizionale pugliese. Circondato da vasti giardini in stile mediterraneo, si trova a soli 2 minuti dal mare e dalla Riserva Naturale delle Saline di Margherita di Savoia, le più grandi d’Europa.

Le camere, artigianalmente arredate con toni bianchi e crema, regalano un’atmosfera pacifica e rappresentano un mix di modernità e calda accoglienza tipica delle case di campagna; circondate da giardini, sono dotate di patio o balcone, aria condizionata autonoma, connessione wi-fi, frigo bar e tv a schermo piatto.

La struttura offre una piscina semi-olimpionica ed una piscina per bambini, 3 campi da calcio (di cui uno coperto), un percorso natura, area giochi per bambini, connessione wi-fi gratuita e parcheggio interno. E’ possibile praticare jogging utilizzando il percorso ginnico, lungo circa 1 km e distribuito tra gli ulivi.

La colazione, servita a buffet al vostro risveglio nella Saletta Colazione interna o esterna, vi delizierà con un’ampia scelta di dolci, appena sfornati e preparati in casa con una particolare attenzione alla genuinità degli ingredienti scelti, tutti a km O. Con la medesima cura è preparata la cena: potrete degustare i piatti tipici della cucina pugliese, realizzati con prodotti locali, provenienti dai nostri campi, come l’olio extravergine di oliva.

Potrete inoltre coccolarvi nella nuovissima spa Jacuzzi, dotata di idromassaggio, sauna, bagno turco, Tiepidarium, Calidarium e sala massaggi.

L’ubicazione della struttura è ideale per escursioni a nord e sud della Puglia e per trascorrere le vostre vacanze all’insegna del relax e del divertimento a stretto contatto con la natura.

Al “Giardino degli Ulivi” si respira ancora quell'atmosfera di pace che ispira all'amore per la natura e per le piccole cose, senza però rinunciare al lusso di ogni comfort.

Tariffe *

Prezzo camera doppia: MIN 90,00 € / MAX 155,00 €
 
Tariffe stagionali Bassa Media Alta
Prezzi per giorno camera doppia: 90,00 € 130,00 € 155,00 €
* Le tariffe sono indicative e possono subire variazioni senza preavviso. Chiedere sempre conferma alla struttura.
 

Descrizione tariffe

  • Letto o culla supplementare: 12€ al giorno 

Comfort e servizi

  • Tutte le camere sono dotate di aria condizionata autonoma, bagno con doccia, tv a schermo piatto, connessione wi-fi,  minibar, veranda o patio. 
  • Utilizzo dei seguenti servizi: piscina semi-olimpionica,piscina per bambini, parco giochi, campi da calcio con spogliatoi, campo da tennis, percorso ginnico, parcheggio, connessione wi-fi in tutta la struttura.
  • La SPA Jacuzzi dotata di bagno turco, sauna, vasca idromassaggio e sala massaggi.

Altre informazioni

Castel del Monte

. Castel del Monte è sicuramente una tra le meraviglie del Mondo esistenti in terra barese e rappresenta una concreta prova di quanto accaduto e realizzato nel medioevo dal nostro beneamato Imperatore Federico II.

. Circondato da immense distese di campagne e vigneti e coccolato dal silenzio della tranquillità di questa terra brulla il castello ha davvero passato secoli e secoli ad ospitare intere generazioni di nobili, fanciulle, damigelle, contadini e personaggi di ogni ceto, religione e cultura.

. Nell’Annus Domini 1240 del giorno 29 del mese di gennaio nasceva sulle alture della cittadina di Andria (BA) per ordine e volontà del Grandissimo Imperatore Federico II di Svevia

. Cattedrale di Trani

. La Cattedrale di Trani, dedicata a S. Nicola Pellegrino, è la regina delle chiese di Puglia. La vicinanza al mare, nel quale si riflette, l'aria austera e leggera, la luminosa pietra che ne fa anche una splendida architettura di luce, rendono questo luogo di fede tappa fra le più richieste dei tour in Puglia.

. Progettata in ideale posizione scenografica, testimonia lo splendore della Trani medievale.

. La vicenda dell'edificio ha inizio nel 1099, quando l'Arcivescovo di Bisanzio, dopo aver proclamato santo il giovinetto pellegrino Nicola, cominciò a costruire una chiesa in suo onore. In seguito visse varie fasi costruttive, ma la spinta maggiore alla costruzione fu data tra il 1159 e il 1186.

.Canne della battaglia

. Canne (in latino Cannæ) era un'antica città della Puglia, che sorgeva a 54 m sopra un'altura posizionata sulla riva destra dell'Ofanto, a 9 km dal mare.

. Celebre per la famosa Battaglia di Canne, oggi nella località chiamata Canne della Battaglia (Barletta), si possono trovare resti archeologici di grande interesse. Nei dintorni sono stati inoltre ritrovati i resti di un villaggio apulo (tra cui un menhir) e quelli di una necropoli.

.Castello di Trani

. Fondato da Federico II di Svevia nel 1230, il castello di Trani fu terminato nel 1233. Sappiamo che il castello fu dimora prediletta di Manfredi, figlio di Federico II, che vi celebrò le sue seconde nozze con Elena d’Epiro e che con gli Angioini venne sottoposto ad ulteriori lavori sotto la direzione di Pierre d’Angicourt.

. Il suo passaggio, insieme alla città, all’imperatore Carlo V comportò interventi sostanziali volti al suo adeguamento alle mutate esigenze imposte dall’impiego delle armi da fuoco, come attesta un’iscrizione, datata 1533, collocata nella parete sud del cortile centrale, all’altezza del secondo piano, testimonianza della ristrutturazione dell’ala sud del cortile, che conferì al castello un carattere più “moderno”, stravolgendo il vecchio impianto medievale svevo cui appartengono il mastio, le tre torri angolari e la cortina verso il mare; la parte verso la città si riferisce invece all’intervento cinquecentesco.

. L’ampio fossato era una volta direttamente in comunicazione con il mare, mentre un ponte levatoio (oggi sostituito da un ponte di pietra) permetteva il collegamento con la piazza antistante.

.Castello Svevo di Bari

. Perfettamente inserito nell'abitato cittadino, con il lato nord rivolto verso il mare, Il castello di Bari sorge intorno al 1131 per volontà di Ruggero il Normanno.

. L'attuale struttura del complesso si deve a Federico II che incaricò Guido del Vasto di progettare e costruire la parte interna del castello che presenta una pianta quadrangolare con torri parallelepipede agli angoli denominate: quelle interne "del Semaforo" e "dei Minorenni", quelle rivolte verso il mare "del Monaco" e "del Vento".

. Attulmente il castello, che mantiene sostanzialmente l'antico splendore, è sede della Soprintendenza ai beni architettonici storici e artistici della Puglia.

.Castello di Barletta

. Il castello di Barletta fu costruito molto probabilmente nel periodo normanno, e appare per la prima volta in un documento del 1202.

. L'intervento federiciano è testimoniato dal corpo di fabbrica posto sul lato sud con due finestre che recano scolpite nelle lunette l'aquila imperiale che stringe tra gli artigli una lepre, motivo ricorrente nel repertorio iconografico svevo.

. Questo castello venne danneggiato nel 1203 dagli stessi cittadini che l'assediarono per scacciarne un castellano filo-papale. Nel 1228 l'imperatore vi tenne la famosa Dieta in vista della partenza per la sesta Crociata.

.Parco Archeologico degli Ipogei - Trinitapoli

. Fanno parte del Parco Archeologico di Trinitapoli due ipogei: l’Ipogeo dei Bronzi e l’Ipogeo degli Avori. Gli Ipogei sono importanti strutture scavate nella roccia calcarea per celebrarvi suggestivi riti di carattere propiziatorio, probabilmente collegati alla caccia e alla fertilità del raccolto e in seguito riutilizzati come sepolture collettive.

. A Trinitapoli, infatti, in ciascuno dei due ipogei sono state rinvenute circa 200 sepolture tra adulti e bambini di entrambi i sessi, inumati in posizione fetale e accompagnati da ricchi corredi funebri. L'architettura ipogeica, che ricorda in qualche modo strutture micenee realizzate in Grecia nello stesso periodo, si basa su precise e complesse norme che si ripetono costantemente, con differenze legate essenzialmente alle dimensioni e alla forma della pianta.

. L'accesso è costituito da un "dromos", stretta e ripida rampa a cielo aperto proporzionata in lunghezza alle dimensioni dell'ambiente principale, a cui segue uno stretto corridoio sotterraneo detto stomion, con la volta terminante con un inconfondibile particolare a forma di cupoletta apicale. La grande sala principale presenta al centro della volta un'apertura circolare per l'aerazione e la fuoriuscita del fumo.

. Di grande suggestione la sepoltura femminile di alto rango, la Signora delle Ambre, il cui ricco corredo funerario ne rivela l'importanza e il ruolo rivestito e la recente scoperta del “Gigante di Trinitapoli”, resti di un uomo di circa tremila anni fa, alto un metro e 85 centimetri: un vero gigante per l’epoca.

.San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo

. San Pio da Pietrelcina e San Giovanni Rotondo: un binomio inscindibile.

. San Giovanni Rotondo sorge in montagna, in corrispondenza di uno dei percorsi che conducevano alla Grotta dell’Arcangelo Michele. Il primo nucleo abitato risale all’età neolitica; nel X secolo a.C. l’area fu occupata dai Dauni.

. La sua storia è legata alle dominazioni longobarda, bizantina e normanna. Dopo una gloriosa parentesi sotto Federico II, cominciarono i periodi bui delle occupazioni angioina ed aragonese.

. A riscattare la città dall’abbandono dei Governi centrali e dalla povertà di una terra avara, arrivò nel 1916 Padre Pio da Pietrelcina, che qui visse e operò per 52 anni.

. Da quel momento, la storia di San Giovanni Rotondo porta il nome di Padre Pio, che ha avuto il merito di rinnovare il messaggio di fede diffondendolo in tutto il mondo cattolico.

.Disfida di Barletta

. La Cantina della Disfida di Barletta, all'interno del palazzo che secondo le fonti fu la sede del Gran Capitano delle truppe spagnole in Italia, don Consalvo Fernandez da Cordova è ancora oggi un luogo suggestivo in cui il visitatore, aiutato dalla fantasia e dalla conoscenza degli avvenimenti storici, può rivivere il momento del lancio dell'offesa e delle gesta di Ettore Fieramosca.

Come raggiungerci

  • In auto: Autostrada A14 A16, Canosa di Puglia seguire indicazioni per S.S.16 bis uscire a Barletta Nord direzione Margherita di Savoia, proseguire per 2 km per S.P. 61 direzione Trinitapoli; 
  • In treno: Stazione Barletta, proseguire in autobus per Margherita di Savoia, o stazione di Trinitapoli; 
  • In aereo: Aeroporto di Bari Palese a 50 km

Informazioni e consigli utili

Consigliato per una vacanza: Mare
Sport avventura nei dintorni: Trekking, Snowboard, Mountain Bike, Equitazione
Distanze in linea d'aria: Barletta (12 Km), Andria (19 Km), Trani (24 Km), San Giovanni Rotondo (51 Km), Vieste (56 Km), Peschici (64 Km), Rodi Garganico (65 Km), Bari (66 Km), Isole Tremiti (98 Km)
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